15/08/2008
Oggi andiamo sul difficile …….. scrivo in Italiano.
Nella mia provincia la ricerca e raccolta del tartufo si è chiusa il 31 Luglio. Da questo momento e fino al 15 Settembre tutti a casa, scarponi al chiodo e cane a riposo.
Alla riapertura si potranno raccogliere tutti i tipi di tartufo presenti. Avremo gli ultimi neri estivi, più rari ma molto più profumati e non invasi dalle larve. Poi il Tartufo Uncinatum e tutti i restanti del gruppo dei neri, che fino a Marzo ci delizieranno con la loro presenza.
Ma, inutile dirlo, la ricerca più accanita sarà quella del tartufo bianco pregiato (Tuber Magnatum Pico). Tutti i tartufai partiranno per raggiungere i loro luoghi segreti sperando in una buona annata. Lo scorso anno 2007 non è stato buono. Il tartufo bianco era poco e …. ben pagato (ha raggiunto i 5.000 € al Kilo ed oltre).
Le mie speranze sono poche. La mia zona non è particolarmente vocata alla nascita del pregiato bianco. Solo nell’anno 2006 ho trovato 3 / 4 tartufi, tutti sotto una pianta di quercia, che da allora visito ad ogni uscita. Nonostante non fosse un profumo “in memoria” nel naso di Filù (non ne aveva mai trovati ………. ma allora aveva solo un anno e mezzo), il cane non ha avuto assolutamente problemi a rinvenirlo. Il suo profumo è qualcosa di assolutamente irresistibile e delizioso.
Le zone migliori per questo tartufo sono la Romagna, il Piemonte e la Toscana.
Spero in un invito dell’amico Mario di Imola per riuscire a trovare qualche grano, che cucineremo e mangeremo con grande lussuria.
Ma prima di tutto bisogna trovarli, e vista la concorrenza …….. ci sarà da divertirsi.
P.S.: approfitto di questa occasione per fare i complimenti all’amico “tartufaio” Tom, ed alla sua Brenda, per gli ottimi risultati nella cerca del tartufo. Continua così!